PRACHARBON – UN’INTENSA ESPERIENZA DI FAMIGLIA SALESIANA

Ho partecipato agli Esercizi a Pracharbon per qualche anno ed è stata una esperienza formidabile di comunione all’interno della FAMIGLIA. Non aggiungo aggettivi, perché sarebbero limitanti. Certo, vivendo insieme ADMA, Figlie di Maria Ausiliatrice (suor Linda Pocher allora) e qualche SDB come me, si era dentro una intensa esperienza di Famiglia Salesiana. Ma il tipo di comunione che lì si crea e si respira va oltre ogni parametro istituzionale. È famiglia di generazioni, dai più piccoli, ai giovani che li animano, a genitori con figli che crescono… fino a renderli nonni. Ma soprattutto è famiglia di Dio, cioè così come Lui ci sogna. Lo si percepisce in tanti momenti vissuti insieme a Pracharbon. Tra loro uno mi è rimasto forte nel cuore, e mi pare ancora di vedere i volti e sentire le voci: quando quel microfono a gelato girava per il cerchio di panche nel momento di condivisione pomeridiano. Quelle voci così diverse erano ciascuna di una figlia o di un figlio così come Lui ci incontra, come Lui ci vuole e ci vuole bene, proprio così come siamo. In questi ultimi anni SINODO è stata la password di quasi ogni evento ecclesiale, e siamo felici che così sia. Se cerco nelle cartelle della mia memoria, sia per i 18 anni che ho passato in Africa che per quelli vissuti prima e dopo Nigeria e Ghana qui in Italia, non trovo una esperienza che più mi abbia fatto capire e vivere cosa significa CAMMINARE INSIEME, syn-odos, di quel giro di panche a Pracharbon. Grazie!

Silvio Roggia, SDB