SECONDO CONVEGNO NAZIONALE SULLA DIFFUSIONE DELLA DEVOZIONE A MARIA AUSILIATRICE
- Adma Don Bosco
- 10 set
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Parañaque City, 5 luglio 2025 — Con il cuore pieno di fede e amore mariano, oltre 330 partecipanti registrati provenienti da tutte le Filippine si sono riuniti presso il Santuario Nazionale di Maria Ausiliatrice (NSMHC) nel quartiere Better Living di Parañaque City, per il 2° Convegno Nazionale sulla Diffusione della Devozione a Maria Ausiliatrice, dal tema “Risplendi: devozione, diffusione e missione”. Questo importante incontro ha riunito rappresentanti di comunità mariane, santuari, parrocchie e gruppi giovanili uniti da un'unica missione: approfondire e diffondere la devozione a Maria Ausiliatrice, luce guida e intercessora materna nella vita di innumerevoli fedeli. Momenti salienti della giornata: discorsi ispiratori e testimonianze commoventi.
Il convegno ha visto tre discorsi approfonditi e ispiratori che hanno caratterizzato la formazione e la riflessione della giornata: “Maria nostra Madre e nostra Speranza” di padre Rigenald Malecdem ha aperto il convegno con una visione profondamente teologica e pastorale del ruolo duraturo di Maria come Madre e faro di speranza, specialmente nei momenti di prova e di incertezza. Il suo messaggio ha ricordato a tutti che in Maria la Chiesa trova conforto e coraggio. “Il santuario di Maria come oasi di speranza per i pellegrini” di fratello Kendrick Panganiban si è concentrato sul rifugio spirituale unico offerto dai santuari mariani. Il suo discorso ha sottolineato come il Santuario Nazionale, e altri simili, fungano da spazi sacri di incontro, consolazione e fede rinnovata. “Storia della devozione a Maria Ausiliatrice nelle Filippine” di fratello Andrew Chanco ha ripercorso la ricca e vivace eredità della devozione mariana nel Paese, in particolare nella tradizione salesiana. Ha evidenziato le tappe fondamentali, i movimenti mariani e come questa devozione si sia evoluta in una forza spirituale nazionale. Uno dei momenti più commoventi e memorabili della giornata è stato il “Colloquio cuore a cuore: tavola rotonda sulla devozione a Maria Ausiliatrice”. Un gruppo di relatori - fedeli laici, giovani e religiosi - è salito sul palco per condividere le testimonianze personali e spesso emozionanti su come Maria Ausiliatrice abbia toccato, trasformato e guidato le loro vite. Il pubblico è stato invitato a partecipare attivamente attraverso domande guidate, riflessioni in piccoli gruppi e condivisione aperta, creando un'atmosfera veramente comunitaria e piena di grazia.
Lacrime, risate e momenti di silenzio hanno caratterizzato questa sessione intensa, in cui sono state portate alla luce esperienze di guarigione, protezione e guida vocazionale attraverso Maria.Tra i numerosi partecipanti, era presente il Capitolo ADMA Maria Ausiliatrice di Don Bosco Sta. Mesa con due collaboratori laici, Margie Barradi e Nacel Emerenciana, delegati a pieno titolo, insieme a tre giovani delegati, Trisha Go. Alenna Go e Joan Abigail Gratuito del gruppo Beata Laura Vicuña della Casa Provinciale di Sta. Mesa, Manila, e studenti del Mary Help of Christians College Senior High School, accompagnati da Sr. Veny Casala FMA.
La presenza di Sr. Mary Jude Alcance, FMA, Delegata Nazionale FMA della Provincia, ha portato sia una guida spirituale che un forte senso di unità con la più ampia famiglia mariana salesiana. Il convegno si è concluso con un impegno collettivo a diventare missionari moderni di Maria, a “risplendere” con la sua luce nelle nostre case, parrocchie, scuole e comunità. Con cuori rinnovati e un senso di missione più profondo, i partecipanti hanno lasciato il santuario pronti a portare Maria Ausiliatrice nel mondo, come madre, come guida e come segno di speranza nel nostro tempo.




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